Liste d’Attesa
Inserimento in lista di attesa
Sul registro di prenotazione, per ogni paziente, vengono riportate le seguenti informazioni minime:
- Dati anagrafici del paziente;
- Indirizzo e numero telefonico;
- Data di prenotazione;
- Orario di inserimento in lista, progressivo ed indicativo del turno di ingresso del paziente alla visita;
- Classe di priorità;
- Diagnosi di ingresso;
- Terapia riabilitativa se prevista;
- Medico prescrivente;
- Professionista che prende in carico il paziente.
Ad inserimento in lista avvenuto, le schede di inserimento e concordanza vengono inserite nel fascicolo del paziente.
Tenuta dei registri di prenotazione
Responsabile della completezza delle informazioni inserite in lista è il relativo Responsabile d’Area. A completamento della compilazione del registro, questo rimane archiviato e mantenuto secondo le normative vigenti a cura del personale delegato alla compilazione e sotto la supervisione dei Responsabili d’Area.
Modifica dell’ordine di priorità
Qualora si modifichino le condizioni cliniche del paziente, oppure il paziente intende rinviare la terapia per motivi personali, è possibile apportare modifiche all’ordine di priorità. Occorre scrivere sul registro di prenotazione la data delle modifiche, il motivo e la firma di chi ha disposto la variazione o ha ricevuto il rinvio del paziente; in tal caso sul registro dovrà apporre la propria firma anche il paziente.
Rinunce e rinvii
Qualora il paziente chiamato rinunci o rinvii volontariamente dopo essere stato inserito in lista, nel registro di prenotazione si annota l’evento con la firma di chi ha ricevuto la comunicazione. Il Paziente che esce dalla lista per rinuncia, riceve comunicazione scritta (posta elettronica o lettera) o appone la propria firma sul registro. Per i rinvii entro 90 giorni il paziente rientra in lista in una posizione che tenga conto della sua posizione originaria.
Definizione dei criteri di priorità
La direzione medica dell’organizzazione (DS) è responsabile della classificazione in classi di priorità per le maggiori e più frequenti patologie trattate. I criteri di priorità assegnati ai pazienti inseriti in lista deve fare riferimento almeno ai seguenti aspetti:
- condizione clinica e natura della patologia;
- presenza di dolore e/o deficit funzionale e/o altre complicanze previste per il tipo di patologia;
- casi particolari che, indipendentemente dal quadro clinico, richiedano di essere trattati in un tempo prefissato, purché esplicitamente dichiarati dal medico che compila la scheda di proposta di inserimento in lista.
Classi di priorità
Sulla base di quanto stabilito dal PRGLA della Regione Lazio emanato con DCA 59/2017, si adottano le seguenti classi di priorità:
- Classe U: urgente; prestazione da eseguire nel più breve tempo possibile o, se differibile, entro 72 ore;
- Classe B: breve; prestazione da eseguire entro 10 giorni;
- Classe D: differita; prestazione da eseguire entro 30 giorni per le prime visite e entro 60 giorni per gli accertamenti;
- Classe P: programmata; prestazione da eseguire entro 180 giorni.
Le erogazioni su prenotazione (classe P) devono essere gestite all’interno del registro delle prenotazioni rispettando le priorità su indicate.